Un uomo a cui si doveva segare una gamba

Tra le opere più interessanti del Patrocinio, questa tela presenta una scena che condensa il dramma del malato a cui sta per essere amputata la gamba e la fiducia del medesimo che si abbandona nel momento estremo alla intercessione della Vergine. Buratto, artista veronese la cui cultura pesca certamente nel bacino della pittura veneta, organizza la scena giocando su una composizione acroce di sant’Andrea la cui incisività è sottolineata dal gioco di luci, soprattutto sul giallo della coperta e sull’azzurro dell’abito del medico cui fa contrasto il manto violetto che gli copre un braccio e parte del corpo. A rendere più dinamica la scena contribuisce la figura della Vergine quasi spaventata davanti all’episodio cruento dell’amputazione, tanto che sembra ritrarsi per stringere a sé il Bambino.

Informazioni sull'opera

  • Autore: Giovanni Battista Buratto (Verona 1731-1793)
  • Olio su tela, 63x83 cm
  • inv. 333
  • post 1767

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